RITENZIONE
IDRICA:
CONSIGLI
NUTRIZIONALI e COMPORTAMENTALI
- Bere almeno 2 l di acqua al giorno, cosí da giovare sia all’emuntorio renale sia alla funzionalità intestinale, eventualmente aiutandosi con tisane o infusi poco zuccherati.
- Evitare i superalcolici e non bere più di 2 bicchieri scarsi di vino/die.
- Ridurre l’apporto di sale e soprattutto il glutammato di sodio presente nei dadi da brodo.
- Limitare il consumo di formaggi a non più di 2v/settimana, lo stesso per i salumi ed evitare gli insaccati.
- Evitare salse, intingoli, pietanze pasticciate, cibi preconfezionati e precotti.
- Evitare le fritture, bollendo, cucinando a vapore, ai ferri, alla griglia, con padelle antiaderenti..
- Ridurre globalmente i grassi alimentari, i grassi di condimento di origine animale (burro, panna, strutto –spesso presente nella focaccia-..) e le margarine.
- Non eccedere nel consumo di zuccheri semplici: dolci, gelati, bibite, cioccolato, caramelle…
- Aumentare nella dieta la quantità di potassio, minerale che stimola la diuresi e quindi lo smaltimento dei liquidi in eccesso; ne sono ricchi soprattutto le verdure a foglia verde, i pomodori, le albicocche, le banane, i kiwi, le patate.
- Ricordarsi che la prima digestione si compie in bocca attraverso una corretta ed efficace masticazione degli alimenti, pertanto occorre mangiare lentamente masticando accuratamente.
- Mangiare molta verdura, soprattutto cruda, dando la preferenza agli alimenti ricchi di fibre, coadiuvanti il transito intestinale.
- Effettuare una sorta di linfodrenaggio “casalingo” serale: sdraiarsi supini, gambe a squadra (anche appoggiate ad una parete) per almeno 10-15 minuti, migliorando il ritorno veno-linfatico dalla periferia verso il centro, con conseguente sensazione di gambe più leggere.
- Mantenere uno stile di vita attivo, facendo regolarmente sport (ancor meglio se in piscina) seguito da stretching oppure camminate da non meno di mezz’ora.
- Aiutarsi, se possibile, con 1 seduta a settimana di massaggio linfodrenante.
- Qualora siano già stati presi tutti questi accorgimenti è possibile assumere un integratore dietetico depurativo e drenante per almeno 20 giorni e poi a cicli di 1 settimana ogni mese, possibilmente nel periodo premestruale, in cui la ritenzione idrica è maggiore.
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