"Imprigionato dentro un uomo grasso c'è un uomo magro che lancia appelli disperati perché lo facciano uscire." - Cyril Connolly -






AMBULATORIO CHIRURGIA DELL'OBESITA'

AMBULATORIO CHIRURGIA DELL'OBESITA':

Nuova collaborazione con il Dott. Andrea Weiss, laureato in Medicina e Chirurgia nel 2008 presso l’Università di Genova e successivamente specializzato in Chirurgia Generale nel Giugno 2015 presso l’Università di Genova.
Ha lavorato con il Professore Nicola Scopinaro, ideatore della Diversione Biliopancreatica, nel reparto da Lui diretto (Chirurgia generale, funzionale e metabolica), presso l’ Ospedale San Martino di Genova e presso il reparto di chirurgia dell’obesità dell’Ospedale Gavazzeni di Bergamo. Lavora presso l’Istituto Nazionale per la Chirurgia dell’Obesità (INCO), centro di riferimento italiano per la chirurgia bariatrica, situato presso l’Ospedale Sant’Ambrogio di Milano e il Policlinico Ponte San Pietro, del gruppo ospedaliero San Donato. 
INCO è diretto dal dottor Alessandro Giovanelli, che da anni si occupa di obesità, con una casistica fra le più importanti in Italia.
(Si ricorda che il tempo d’ attesa tra la prima visita e l’ intervento chirurgico è di circa due mesi.)
Una delle sedi operative ambulatoriali INCO è a Genova dove svolgiamo visite ambulatoriali.

A chi è destinata la chirurgia dell'obesità:

I pazienti candidati alla chirurgia dell’obesità sono i seguenti:


Condizioni necessarie:

   Pazienti con BMI (che è l’indice di massa corporea, si calcola facendo il peso in kg/ altezza in metri al quadrato) > a 40 kg/m2
   Pazienti con BMI > 35 con un fattore di comorbidità (si intendono: diabete mellito di tipo 2, ipertensione arteriosa, cardiopatia ipertensiva, dislipidemia, sindrome di apnee notturne, osteo-artropatie)

Condizioni associate:

   Pregressi tentativi dimagranti dietetici o farmacologici (sotto controllo medico) negli ultimi anni senza risultati duraturi.
   Assenza di patologie  endocrino-metaboliche che escludano il trattamento chirurgico
   Assenza di gravi patologie psichiatriche (schizofrenia, paranoia, depressione grave)

Tecniche chirurgiche:

Esistono 3 categorie di tipi di interventi:

- Interventi di restrizione gastrica: riducono il volume dello stomaco e quindi la quantità di cibo ingeribile. Gli interventi sono: Bendaggio gastrico regolabile e la sleeve gastrectomy.
- Interventi misti a carattere prevalente restrittivo ma con una componente ormonale. L’intervento in questione è il bypass gastrico
- Interventi malassorbitivi che creano malassorbimento intestinale riducendo così l’assorbimento dei diversi alimenti. I principali interventi sono la Diversione Biliopancreatica sec. Scopinaro ed il bypass bilio-intestinale

Esistono anche le PROCEDURE DI REVISIONE poiché l’obesità può avere un andamento cronico-recidivante ovvero esiste una percentuale di fallimento per ogni procedura con una ripresa del peso. È possibile intervenire chirurgicamente con una nuova procedura per bloccare il recupero del peso ed indurre un nuovo calo ponderale.


Iscritta regolarmente all'ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) per l'anno 2016.

Dieta FODMAP e SINDROME DELL'INTESTINO IRRITABILE

La SINDROME DELL'INTESTINO IRRITABILE è un disturbo funzionale cronico o ricorrente caratterizzato da una combinazione di sintomi gastrointestinali non spiegabili sulla base di alterazioni strutturali o biochimiche. I principali sintomi hanno intensità e durata che può notevolmente variare nel tempo e possono identificarsi nei seguenti: diarrea, stitichezza a volte persistente, gonfiore o meteorismo, dolori addominali, flatulenza. Le evidenze attuali mostrano una forte correlazione psicosomatica con questo disturbo, ma anche con l’ingestione di particolari alimenti. Allo stato attuale, la dieta FODMAP sembra essere il trattamento terapeutico nutrizionale associato con i migliori risultati relativi alla scomparsa della sintomatologia correlata. Il termine FODMAP (Fermentable Oligo-Di- and Mono-Saccharides and Polioils), in pratica, racchiude tutti quei carboidrati a corta catena indigeribili, altamente osmotici, che non riescono ad essere assorbiti nell’intestino tenue e che subiscono una rapida fermentazione batterica nel colon con conseguente incremento di gas, distensione addominale, crampi, gonfiore e diarrea, sintomi della sindrome da colon irritabile. (Bibl: Andid Notizie III bimestre 2015 - dieta Fodmap-) PER INFO/APPUNTAMENTI: noligloria@gmail.com - 3490875234